Il vicino
»In base alla nostra lunga conoscenza e vicinanza l'ho dipinto nel modo più accurato che potevo,« spiegò Werner Berg. Totalmente differente da tanti dipinti realizzati prima della guerra, il vicino in quest'opera viene rappresentato con tutti i suoi lineamenti individuali del viso. Il primo sentimento dell'incanto da un ambiente presumibilmente esotico si sposta per far spazio all'identificazione con il destino e la vita della gente che vive intorno a Werner Berg.
Werner Berg in quest'epoca artistica raggiunge la somma arte nella ritrattistica delle persone – sono in equilibrio perfetto l'aspetto psichico e l'aspetto fisico.
L'immagine dipinta dell'uomo è piena di dettagli, il gioco della luce e dell'ombra scolpisce con un'accuratezza quasi invadente il viso e la parte superiore del corpo. I bottoni della maglia sono inclusi nell'immagine; il bottone mancante è un dettaglio narrativo che dovrebbe rimanere un messaggio particolare della persona dipinta. I gesti del pennello sono insolitamente aperti; lo sfondo di color turchese-blu-giallo è strutturato esclusivamente con il pennello. Questo quadro fa venire in mente i ritratti realizzati da Vincent van Gogh.